La Scuola Schuster
La storia della Scuola Schuster
La Scuola dell’Infanzia nacque negli anni ’70 e si è sviluppata nel corso degli anni con un numero sempre maggiore di iscritti e ha ottenuto la parità scolastica con D.M. n°488/641 il 28 febbraio 2001.
Dopo un’adeguata ristrutturazione di alcuni spazi, è stata aperta anche la Sezione Primavera, che ha ottenuto l’autorizzazione definitiva al funzionamento dal Comune di Cesenatico il 19 settembre 2006, e dal 21 marzo 2022 ha ottenuto la concessione all’accreditamento con det. n. 261.
La scuola dell’infanzia “Cardinal J. Schuster” sede via Colombo 22, è scuola cattolica che aderisce alla F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne).
La scuola dell’infanzia è un luogo progettato a misura di bambino, concepito come ambiente ricco di connessioni e relazioni positive capaci di aiutare i bambini nella crescita integrale della loro personalità e accompagnarli a scoprire il valore di sé e degli altri.
Il nostro obbiettivo condiviso con le famiglie è la creazione di un percorso educativo in cui il bambino possa esplorare e conoscere il mondo sotto la guida attenta di un adulto che lo orienta lungo il cammino.
La scuola per questo ha bisogno da parte delle famiglie collaborazione, disponibilità, fiducia, rispetto della didattica, delle norme di comportamento, di convivenza ed interessamento per i contenuti che la scuola offre.
I nostri punti di forza
- Cucina interna con cuochi specializzati e menù da dietista approvato dall’AUSL
- Pineta e spiaggia privata (tutto l’anno) a due passi dalla struttura
- Bambini di 3 e 4 anni hanno la possibilità di fare il riposo pomeridiano
- Giardino, oltre 1000 metri inseriti in una pineta e vicino alla spiaggia
- Educatrici ed insegnanti sempre in formazione ed aggiornamento
- Scuola situata in zona tranquilla e sicura, lontana dal traffico
- Palestra interna attrezzata per attività scolastiche ed extra scolastiche
- Centro estivo per i mesi di luglio ed agosto
- Progetti esterni: psicomotricità con un esperto esterno, progetto di inglese sulla scia del progetto sperimentale di “Sentire l’inglese”, anche per la scuola dell’infanzia. Insegnanti ed educatrici seguite e supportate da un’insegnante esterna
- Polo 0-6 con una continuità interna
Il contesto educativo
L’ambiente educativo è concepito e vissuto come interlocutore che offre ai bambini esperienze di gioco, di scoperta, di ricerca: esso interagisce, si modifica e prende forma in relazione ai progetti e alle esperienze di apprendimento dei bambini, in un costante incontro-confronto tra architettura e pedagogia; diventa spazio educante, strumento di lavoro pensato per stimolare i bambini alla scoperta, alla cooperazione e all’aiuto reciproco.
Nella sezione primavera lo spazio è progettato e allestito in modo tale che risulti accogliente, caldo, ben curato anche sul piano estetico e in grado di esprimere la pedagogia e le scelte della nostra scuola.
I materiali sono scelti e organizzati in modo da avere caratteristiche diverse tra loro: sono formali (preconfezionati, strutturati) ma anche informali (di recupero e naturali) per consentire ai bambini la ricchezza di esplorazioni sensoriali indispensabile per lo sviluppo intellettivo.
Una buona organizzazione e disposizione degli strumenti di gioco è essenziale, a questo proposito abbiamo scelto di mettere i giochi e il materiale a disposizione dei bambini in scaffali aperti o in cestoni contrassegnati dalla fotografia dell’oggetto contenuto, per permettere ai piccoli di poter prendere da soli quello che vogliono o di chiedere quello che preferiscono, abituandoli ad un riordino che sia il più possibile costante.
Collegio e struttura
Il Collegio è formato da cinque insegnanti e da cinque educatrici.
Organizzazione della struttura
Nella scuola sono presenti tre sezioni della scuola dell’infanzia e una sezione primavera.
Formazione personale docente
Tutto il personale docente operante nella scuola è provvisto dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle proprie mansioni nel rispetto delle norme legislative e contrattuali vigenti.
Per la qualificazione e l’aggiornamento pedagogico e professionale del personale, la scuola aderisce alle iniziative indette dalla F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne) e alle proposte dell’Unione del Rubicone.
Inoltre il personale è costantemente aggiornato tramite formazioni sulla sicurezza e primo soccorso.
Rapporto scuola-territorio
1. San Giacomo
Per “costruire una comunità educante e diffondere una cultura dell’infanzia e della genitorialità”, occorre costruire un ponte tra scuola e territorio.
Nel territorio di Cesenatico, il nostro punto di riferimento principale è la comunità parrocchiale (Chiesa di San Giacomo), poiché riteniamo importante sensibilizzare le famiglie sull’idea di un contesto educativo basato sui principi cristiani.
Vogliamo offrire ai bambini e alle loro famiglie l’opportunità di vivere legami significativi con una comunità fondata sui valori condivisi, e di esplorare insieme le tradizioni e la storia che costituiscono le radici della nostra identità personale e comunitaria.
Le iniziative volte a valorizzare il nostro legame con la parrocchia di Cesenatico sono concretizzabili soprattutto grazie alla disponibilità e all’impegno di Don Giampiero, il parroco della parrocchia San Giacomo, che nel periodo di Natale e nel periodo di Pasqua si rende disponibile per le S. Messe di Natale e di Pasqua nella nostra cappella.
2. Open Day
La nostra scuola propone numerose iniziative rivolte a far conoscere il servizio e le sue proposte educative (open day).
3. Progetto continuità
La sezione primavera partecipa ai progetti di continuità verticale con le scuole dell’infanzia del 1° e del 2° circolo didattico di Cesenatico, per la pianificazione dei momenti di raccordo tra i Nidi d’infanzia del territorio di Cesenatico e la nostra sezione primavera, e tra la nostra sezione primavera e le scuole dell’infanzia del 1°circolo didattico.
4. AUSL
Per favorire la crescita e l’integrazione scolastica degli alunni seguiti dai servizi socio sanitari di base del territorio e per rispondere ai loro bisogni educativi speciali, la scuola interagisce e collabora con la AUSL.
5. Spiaggia
La nostra scuola, ubicata a Ponente nella zona delle colonie ed essendo anch’essa una colonia e un soggiorno estivo, è dotata di spiaggia privata, alla quale possiamo accedere attraverso un cancello che ci consente di arrivare in spiaggia passando dalla pineta della scuola.
Utilizziamo la spiaggia sia durante i mesi invernali, sia durante il periodo estivo: nei mesi più caldi e soleggiati abbiamo a disposizione una tettoia riservata alla scuola, all’ombra della quale i bambini possono giocare liberamente.
La partecipazione delle famiglie
S.O.S. - Ambientamento, istruzioni per l'uso
L’ambietamento è il momento in cui famiglia e bambino fanno un salto nel vuoto, escono dalle intime e calde mura di casa per entrare in un ambiente sociale nuovo.
Le educatrici creeranno le migliori condizioni per rendere questa esperienza significativa, all’insegna dell’ascolto (di parole ed emozioni), dell’osservazione attenta e dell’accoglienza nei confronti di nuove storie e persone uniche e insostituibili.
Sappiamo bene che il periodo dell’ambientamento implica una fatica emotiva per il bambino ma anche per i genitori.
Per affrontare questo nuovo cammino insieme sono stati pensati diversi momenti:
- l’open day: nel mese di dicembre si organizza una giornata di apertura della scuola, che dà la possibilità di visionare gli spazi, di intrecciare rapporti tra i genitori, le educatrici e le insegnanti;
- la riunione d’inizio anno con i genitori (settembre): durante il periodo estivo viene spedito via e-mail a tutti i genitori dei nuovi iscritti l’invito a partecipare alla riunione di inizio anno scolastico, che si tiene nei primi giorni di settembre. L’invito contiene anche il corredo e tutti i moduli necessari per frequentare: i recapiti telefonici, il foglio deleghe, l’assenso alle uscite, la privacy e il patto di corresponsabilità. Gli obiettivi della riunione sono due: creare un primo momento di conoscenza tra genitori e personale scolastico (educatrici e coordinatrice didattica) e fornire le informazioni principali sull’ambientamento e la giornata scolastica, eleggere i rappresentanti di sezione e far conoscere le normative;
- i colloqui individuali con i genitori: sono un’occasione, di presentare il proprio figlio, raccontando in primo luogo di lui, ma anche delle proprie esigenze, delle aspettative nei confronti della scuola alla quale stanno per affidare i loro piccoli. Questo dialogo, aperto e libero, ci permette di muoverci in uno spazio relazionale più intimo, di cogliere le modalità con cui il genitore si rapporta al suo bambino, di conoscere i bimbi nella loro singolarità. È importante, fin dall’inizio, che ci sia trasparenza e sincerità nella comunicazione fra le due parti.